Medio Chiampo accoglie 12 studenti delle scuole superiori per l'alternanza scuola lavoro

3 Luglio 2017
È diventa obbligatoria per tutti gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori ed è una delle innovazioni più significative della legge sulla Buona Scuola. Stiamo parlando dell’alternanza scuola lavoro, ovvero del progetto che prevede per i ragazzi di dismettere per un periodo i panni di studenti e toccare con mano il mondo del lavoro.
Naturalmente ingrediente indispensabile per la riuscita del progetto è la disponibilità delle aziende ad accogliere i ragazzi e permettere loro di vivere un’esperienza veramente formativa.

Quest’anno Medio Chiampo spa apre le porte a ben 12 studenti provenienti dal Liceo Scientifico Statale “L. Da Vinci” , dal Liceo Scientifico Statale “P. Lioy”, dall’Istituto Tecnico Agrario Statale “A. Trentin”, dall’Istituto Tecnico Tecnologico “G. Galilei”, dall’Istituto di Istruzione Superiore “G.G. Trissino”.

I ragazzi si alterneranno tra giugno e luglio per seguire un percorso strutturato e specifico che si svolgerà per alcuni presso il laboratorio di analisi di Zermeghedo, per altri presso l’impianto di depurazione di Montebello Vicentino.
Nel primo caso gli studenti partiranno dallo studio delle metodiche di analisi attraverso i manuali operativi, per poi appoggiare gli operatori nelle analisi microbiologiche e nella preparazione dei campioni, con la possibilità di vedere sul campo l’utilizzo di analisi strumentali particolari disponibili solo in laboratori universitari o tecnologicamente avanzati.
Gli studenti impegnati presso l’impianto potranno invece partecipare alla fase analitica del processo depurativo, dei diversi parametri funzionali e gestionali.
In entrambi i casi i ragazzi saranno sempre seguiti da un tutor con cui potersi confrontare e verificare le competenze acquisite; inoltre, per tutti è prevista una formazione iniziale in materia di sicurezza, per integrare con indicazioni specifiche le lezioni generali svolte a scuola.

“Siamo felici e orgogliosi di accogliere un gruppo così nutrito di studenti – afferma il presidente di Medio Chiampo spa Giuseppe Castaman -. Quest’iniziativa è complementare al progetto di ricerca I.DE.E che stiamo portando avanti con l’Università di Venezia, perché si tratta sempre di un investimento sul sapere. Vogliamo dare ai giovani del nostro territorio l’opportunità di conoscere una realtà significativa quale il nostro depuratore che ricordiamo ha una potenzialità corrispondente a quella di un impianto per una città di circa 500.000 abitanti. La possibilità di fare esperienza dall’interno di un sistema così complesso sarà sicuramente un’esperienza interessante”.