Tutti gli indicatori economici e finanziari attestano la solidità della società e la sua capacità di generare valore per il territorio. Il fatturato è di circa 17 milioni di euro, in linea con il periodo pre pandemico. Gli investimenti ammontano a oltre 2.300.000 euro, distribuiti tra interventi alle reti e all’impianto di depurazione, ma anche nel potenziamento dell’organizzazione aziendale e del servizio alle utenze.
Contribuire alla crescita economica del territorio in ottica di sostenibilità e di miglioramento della qualità di vita sono gli obiettivi della società che negli ultimi sei anni ha investito una media di 235 euro per abitante, ben oltre la media nazionale di 49 euro pro capite.
Una fotografia positiva a cui si è aggiunto, proprio in questi giorni, il riconoscimento da parte di Arera (Autorità di regolazione per Energia Reti Ambiente). L’Autorità ha, infatti, reso noto i risultati dell’applicazione del meccanismo incentivante della regolazione della qualità tecnica del servizio idrico integrato per le annualità 2018-2019. Nello specifico Medio Chiampo riceverà circa 270.000 euro a titolo di premialità, in particolare per l’indicatore relativo allo smaltimento dei fanghi in discarica. Un risultato molto importante che testimonia l’alto livello tecnico-organizzativo della società e i traguardi raggiunti in termini di sostenibilità e protezione ambientale.
“I nostri bilanci sono fortemente legati agli introiti della depurazione industriale, pertanto i numeri del bilancio raccontano da una parte la tenuta del settore e dall’altra la nostra capacità di essere un partner affidabile per l’imprenditoria dl territorio – spiega il direttore Luigi Culpo – Le performance dell’impianto di depurazione hanno sempre garantito il massimo rispetto di tutti i parametri, consentendoci anzi di lavorare sulla ricerca di nuovi obiettivi. Il riconoscimento di Arera, al di là dei numeri contabili, premia la qualità tecnica e per noi è una grande soddisfazione. Allo stesso modo è importante sottolineare la capacità di programmazione negli approvvigionamenti che ci ha permesso di efficientare i costi, in primis per quanto i consumi energetici”.
“Questo è sicuramente il modo migliore per celebrare i 40 anni di depurazione e per proiettarci verso un futuro di innovazione – afferma il presidente Giuseppe Castaman -. Abbiamo chiuso il bilancio con il plauso dei soci, con i quali abbiamo un rapporto di sostegno e forte collaborazione nel fornire ai cittadini un sevizio efficiente e la migliore qualità dell’acqua. Inoltre riconoscimenti oggettivi come quello di Arera, preceduto a novembre dal premio Industria Felix conferitoci dall’Università Luiss e da Il Sole 24 Ore, parlano di una metodologia aziendale ben consolidata e di risorse umane che rappresentano un vero patrimonio aziendale”.
“Il bilancio 2021 – dichiara il sindaco di Zermeghedo Luca Albiero - testimonia la solidità della società e l’elevata efficienza dei servizi che eroga. Per noi, Comuni soci, è un valore aggiunto che riversa i suoi benefici sul territorio”.
“Prosegue la gestione virtuosa della nostra società pubblica, grazie ad investimenti mirati e ad un attento controllo delle finanze – afferma il sindaco di Montebello Vicentino Dino Magnabosco - . Come sindaci non possiamo che ringraziare gli amministratori per l’ottimo lavoro che stanno facendo”.