Centrale di sollevamento: il punto sui lavori

4 Settembre 2020
Sta proseguendo a pieno ritmo in via Lungochiampo il cantiere per la ristrutturazione della centrale di sollevamento. È lì che confluiscono i reflui industriali di Montebello Vicentino e Zermeghedo e i reflui civili di Montorso e Zermeghedo, per poi essere rilanciati all’impianto di depurazione.

Proprio in questi giorni sono state ultimate alcune tappe importanti del progetto.

La vasca di arrivo dei reflui è stata sottoposta a un intervento di ampliamento che ha consentito di raddoppiarne il volume in modo da gestire senza criticità anche grandi apporti in caso di forti piogge.

Ora si procederà con il posizionamento del nuovo sistema di pompaggio a servizio della vasca.

Nei prossimi due mesi i lavori si concentreranno soprattutto sulla vasca centrale, che funge da polmone dell’impianto. Saranno rifatti i calcestruzzi interni e installata la copertura in vetroresina.

L’ultimo intervento riguarderà la resinatura e la copertura della vasca di arrivo, unitamente al collegamento idraulico con la parte ampliata.

La vasca di rilancio, attualmente già coperta, sarà sottoposta invece soltanto a un lavoro di manutenzione esterna.

Per consentire il funzionamento dell’impianto durante lo svolgimento dei lavori idraulici, sono già state posizionate due vasche interrate temporanee che entreranno in funzione nelle fasi finali del progetto.

 

L’intervento prevede inoltre la riqualificazione del locale adibito a sala controllo e magazzino, che sarà completamene risanato, e la sistemazione degli spazi esterni con il rifacimento degli asfalti, delle recinzioni e dell’illuminazione.

Il costo totale dell’opera è di circa un milione di euro e si prevede la sua ultimazione entro la fine dell’anno.

“È un intervento che porterà diversi vantaggi - spiega il presidente Giuseppe Castaman -. Oltre alla riqualificazione di un’intera zona, con la copertura totale delle vasche si avrà un impatto significativo sul fronte delle emissioni odorigene. Inoltre, grazie alla ristrutturazione e ad apparecchiature di ultima generazione, la centrale avrà una funzione determinante nel regolarizzare ulteriormente il carico idraulico in ingresso all’impianto di depurazione con ricadute positive sul fronte delle performance ambientali”.