A fronte di una riduzione dei metri cubi di reflui industriali trattati, pari al 18% rispetto al 2021, la società è riuscita ugualmente ad assicurare nel corso del 2022 investimenti per 1.850.000 euro. Questo ha consentito di portare avanti il piano di interventi programmato a favore del potenziamento e ammodernamento delle reti, dell’impianto di depurazione e del servizio alle utenze.
“L’andamento economico della nostra società risente necessariamente della situazione del distretto conciario che dallo scorso anno sta registrando una sensibile contrazione - spiega il presidente di Medio Chiampo Giuseppe Castaman –. La depurazione industriale rappresenta il 90% del nostro fatturato e pertanto la situazione del contesto industriale non può che riflettersi sul nostro bilancio. Il compito della società, con il sostegno dei comuni soci Montebello Vicentino e Zermeghedo, è quello di continuare a lavorare in sinergia con il tessuto imprenditoriale nell’affermazione di un modello di sviluppo sostenibile e di assicurare ai cittadini un servizio efficiente e la migliore qualità dell’acqua”.
Medio Chiampo ha di recente pubblicato anche il suo secondo report integrato che coniuga le performance finanziarie con le informazioni ambientali, sociali e di governance.
Relativamente al piano di sostenibilità, la società ha raggiunto nel 2022 alcuni importanti traguardi. In particolare è stata completata l’attività di analisi e valutazione finalizzata alla riduzione dei consumi energetici. Gli interventi finora realizzati stanno già restituendo i primi risultati e confermano un trend di riduzione pari a oltre il 20% dei consumi. Questo significa un notevole contenimento sia dei costi sia dell’impatto ambientale grazie alla riduzione delle emissioni di CO2 .
Inoltre, nel corso del 2022 è stato programmato e raggiunto l’obiettivo di utilizzo dell’acqua depurata come acqua tecnica, in modo da ridurre il prelievo di acqua potabile in linea con un approccio razionale e innovativo all’uso della risorsa idrica.
“Ciò che emerge sia dal bilancio di esercizio sia dalla rendicontazione non finanziaria – sottolinea il direttore di Medio Chiampo Luigi Culpo - è una conferma del livello di solidità raggiunto dalla nostra società e della sua capacità gestionale. L’impianto di depurazione ha garantito anche nell’ultimo anno il massimo rispetto di tutti i parametri, possiamo contare in tutti i reparti su personale molto preparato e orientato all’innovazione. Tutto questo ci consente, oltre alle attività che fanno parte della gestione quotidiana, di portare avanti diverse attività di ricerca e di porci obiettivi di sostenibilità sempre più elevati”.
“Un plauso alla società per gli ottimi risultati ottenuti anche nell’ultimo esercizio economico – afferma il sindaco di Zermeghedo Luca Albiero –. Dirigenza e maestranze hanno saputo rispondere con solerzia ed efficacia alle nostre richieste, investendo in un continuo miglioramento del servizio”.
“Medio Chiampo – dichiara il sindaco di Montebello Vicentino Dino Magnabosco - dimostra ancora una volta di essere un’azienda solida, con cui il nostro Comune, in qualità di socio, interloquisce in modo proficuo, al fine di assicurare un livello sempre alto della qualità dei servizi a favore dei nostri concittadini e delle nostre imprese”.