L’assemblea dei soci di Medio Chiampo ha approvato il Budget 2024 che contiene il piano degli investimenti che la società metterà in atto nel corso dell’anno.
La cifra ammonta a oltre 2.600.000 euro, di cui circa 1.500.000 euro destinati a interventi per la rete acquedottistica.
Per assicurare ai cittadini la migliore qualità dell’acqua, Medio Chiampo ha già messo in totale sicurezza la propria rete idrica. L’acqua erogata dall’acquedotto di tutti e tre i comuni serviti – Montebello Vicentino, Zermeghedo e Gambellara – è infatti ad oggi sottoposta a filtraggio a carboni attivi.
Nel corso del 2024 si procederà con la realizzazione di opere infrastrutturali per il potenziamento delle reti e per l’ottimizzazione della gestione degli impianti di filtraggio.
A Montebello Vicentino sono in corso i lavori di completamento dell’area in via Gentile, a ridosso del palazzetto dello sport, dove saranno spostati in via definitiva i filtri a carboni attivi. Oltre alle opere per lo spostamento dell’impianto di filtraggio, si sta procedendo nella medesima area alla realizzazione di una nuova vasca seminterrata con relativo gruppo di pompaggio. La vasca si aggiungerà al sistema già esistente composto principalmente da vasca Castello e dal pozzo di viale Verona, ridisegnando in questo modo il layout della rete in ottica di agevolare le attività di manutenzione e garantire un maggiore volume di accumulo. Si prevede che i lavori saranno completati entro la fine dell’anno.
Anche a Gambellara, in località Silla, si sta procedendo con la costruzione di un’area funzionale all’impianto di filtraggio. I lavori termineranno entro l’estate. Inoltre, è prevista la realizzazione di un nuovo pozzo in località Silla-Mason. L’opera, per la quale si è in attesa del via libera della Regione, assicurerà all’acquedotto un’ulteriore fonte di approvvigionamento e migliorerà l’efficienza complessiva della rete.
Entro l’estate 2024, infine, sarà portata a termine la sostituzione dei contatori di tutte le utenze di Zermeghedo con nuovi apparecchi di tipo smart, che consentono la telelettura dei consumi e la rilevazione istantanea di eventuali perdite nella rete.
“Siamo molto soddisfatti di poter confermare una capacità di investimento in linea con quella degli anni passati, nonostante la contrazione che soprattutto nei mesi passati ha vissuto il distretto conciario a cui il nostro fatturato è strettamente legato – afferma il direttore di Medio Chiampo Luigi Culpo -. Se riusciamo ad assicurare un investimento pro capite di 224 euro, ben superiore alla media nazionale di 71 euro, è grazie alla solidità finanziaria dell’azienda che si traduce in progettualità concreta”.
“Il piano degli investimenti è chiara espressione dei principi di responsabilità sociale ed ambientale che abbiamo espresso nel progetto culturale Valore Acqua, con cui abbiamo celebrato i 40 anni di depurazione – spiega il presidente Giuseppe Castaman -. L’aver installato su tutte le nostre fonti di approvvigionamento sistemi di filtraggio a carboni attivi, su iniziativa volontaria e a scopo preventivo, rappresenta naturalmente un valore per i cittadini ma accresce anche il valore della nostra società, oltre ad essere un indicatore positivo di sviluppo sostenibile del territorio”.